Il mio primo intero anno di lavoro in sella alla bici è terminato. Vorrei condividere con voi questo articolo per raccontarvi la mia esperienza con le persone che decidono di scoprire Parma in bici!
Da dove arrivano?
Americani: la mia più grande sorpresa
Grande popolo da fast food e “cesar salad”, poca cultura alimentare e tanti chili. Invece gli yankees che decidono di pedalare con me, stanno provando a cambiare questo stereotipo! Molti sono legati alla filosofia di slow food, amano il cibo locale e biologico, vogliono scoprire il più possibile tutti i segreti della nostra tradizione e vedono l’Italia come maestro da prendere da esempio. Combattono lo spreco alimentare, alcuni hanno orti urbani e cucinano a casa.
Mi hanno convinto che tra qualche anno, questa minoranza avrà rivoluzionato il modo di mangiare in America (o almeno glielo auguro!)
Canadesi: vedi sopra!
Che differenza c’è tra canadesi e americani?!
Olandesi: popolo strano
Ho avuto due tipologie di “oranges”: il tipico olandese stereotipato che usa la bicicletta tutti i giorni per fare casa-lavoro, che pedala a non meno di 20km/h e che quando viene qua mi chiede come mai le nostre piste ciclabili siano attaccate ai marciapiedi. Ma d’altro canto ho accompagnato anche olandesi che la bici non la usano dal 1993, che dopo 6 km avrebbero voluto chiamare un taxi e tornare in città con le 4 ruote oppure a cui bisogna spiegare come usare un cambio e i freni
Tedeschi: friendly
Siamo convinti che i tedeschi siano un popolo freddo, ma tutte le volte che sono stato con loro ho ricevuto solo grandi sorrisi, tante risate e ho incontrato persone molto amichevoli. Mi ha sorpreso sentire da parte loro il grande amore che provano per l’Italia, il clima, il cibo, la cultura e soprattutto il saper fare italiano. Forse amano più loro l’Italia di noi?
Sud americani e messicani
Classifico in un unico gruppo tanti popoli ma con una cosa in comune. Sorridono sorridono e sorridono. Ti mettono allegria e non puoi mai essere triste con loro.
Giapponesi: piccolini, compatti, educatissimi
Adorabili!
Australiani
Un’isola gigante lontano da tutto e tutti in mezzo a due oceani! Non ho ancora ben capito come funziona la vita giù da loro perché viaggiano tutto l’anno anche quando qua è inverno e da loro è estate! Inoltre, mangiano di tutto, dal canguro allo squalo, e non mangiano il caval pist?!?!?
Svedesi
Guardatevi il film di Checco Zalone “Quo vado?” e trarrete le vostre conclusioni. Sono avanti anni luce per quanto riguarda diritti civili ed educazione civica.
Belgi
Portali a bere della birra artigianale in bici e saranno tuoi amici fedeli a vita! Anche loro grandi pedalatori!
Italiani
Piano piano anche noi stiamo iniziando a prendere confidenza con le due ruote. Mai dimenticarsi con loro la PAUSA CAFFÈ delle 10:30
Parmigiani
Forse una delle più grandi soddisfazioni. Far scoprire ai parmigiani il loro territorio e i loro prodotti tipici, riuscendo a far riemergere ricordi di gioventù e, allo stesso tempo, imparando aneddoti della terra del Ducato. Grazie!
Guernsey
Vai te a scoprire che vicino la Bretagna c’è un’isola che dipende dalla Corona Britannica ma non fa parte al Regno Unito, dove non esiste disoccupazione, non si paga l’Iva ed è uno dei paradisi fiscali degli inglesi!